L’Associazione Officine Dinamo vede la sua formazione nell'inverno 2014 a Modena, città dove “vive” e verso la quale attualmente indirizza le proprie attenzioni. I primi componenti, nonché fondatori, sono cittadini e studenti modenesi mossi dall'intento comune di dare nuova vita a tutto ciò che si può definire degradato ed abbandonato. Modena, come tutte le città industriali, presenta piccoli o grandi spazi inutilizzati. Nonostante lo stato in cui attualmente vertono questi luoghi, essi conservano grandi potenzialità che possono, e devono, essere sfruttate: ex-fabbriche, depositi e stazioni chiuse, ma anche negozi, cinema, teatri in disuso, diventano così argomento e soggetto per i quali individuare specifiche funzioni d’uso, anche temporanee. Per questo, l’obiettivo principe che Officine Dinamo si è ambiziosamente posta durante la sua breve esistenza, è quello di fornire progetti di riqualificazione strutturale, ma anche culturale, di tali luoghi: la creazione di open space, nuove identità aggregative modellate su bisogni e necessità degli abitanti, stimola un’economia creativa dal basso, basata sul continuo confronto e contaminazione con il territorio, in un’ottica di sussidiarietà orizzontale. Cantiere di idee in continuo fermento, trasformatore di energia creativa, catalizzatore dei bisogni della collettività: Officine Dinamo. |